l’Azienda Speciale Consortile per i servizi alla persona dell'Ambito Territoriale Sociale Cremasco
Comunità Sociale Cremasca è l’azienda speciale consortile, costituita nel 2006 dai 48 Comuni dell’Ambito Sociale di Crema allo scopo di gestire i servizi sociali e socio-sanitari (tra cui Tutela Minori, Inserimento Lavorativo, interventi, prestazioni e servizi territoriali), realizzare progetti finanziati con fondi pubblici e supportare la programmazione territoriale svolta dal Comune di Crema, Ente capofila.
L’Azienda Speciale Consortile è un tipico “ente strumentale”, ai sensi degli artt. 31 e 114 del D. Lgs. 267/2000 (Testo unico degli Enti locali); è dotata di natura giuridica pubblica ma – in quanto “azienda” – anche di un buon livello di autonomia imprenditoriale ed organizzativo-gestionale.
L’azienda è gestita da un direttore, il quale si avvale a sua volta di una équipe di collaboratori tecnici ed amministrativi.
E’ governata da un Consiglio di Amministrazione, avente rappresentatività territoriale, così composto:
- 1 componente in rappresentanza del Comune di Crema, Ente capofila, che assume la Presidenza del Consiglio di Amministrazione;
- 1 componente in rappresentanza dei Comuni consorziati con popolazione residente sino a 5.000 abitanti;
- 1 componente in rappresentanza dei Comuni consorziati con popolazione residente superiore a 5.000 abitanti escluso il Comune di Crema.
L’Azienda Speciale Consortile, anche se fornita di autonomia giuridica e gestionale, deve comunque conformarsi alle indicazioni e ai programmi dei Comuni del territorio cremasco, soggetti titolari delle politiche sociali e primi artefici e responsabili dei servizi alla persona, che partecipano all’Assemblea Consortile con quote su base pro-capite. La programmazione dei servizi è infatti in capo agli organi rappresentativi dei Comuni (Assemblea dei Sindaci e Comitato Ristretto), mentre la gestione dei servizi è in capo all’Azienda.
Per le sue caratteristiche intrinseche e la missione affidatale, Comunità Sociale rappresenta oggi un punto di riferimento importante nel territorio cremasco, in quanto assicura:
- un supporto alla programmazione e gestione, da parte dei Comuni soci, dei servizi sociali del territorio, all’interno del Piano di Zona triennale, elaborato dall’Ufficio di Piano distrettuale e approvato dall’Assemblea dei Sindaci;
- la predisposizione, per conto dei medesimi Comuni, di procedure per l’accreditamento di enti/aziende a cui i cittadini possono rivolgersi per prestazioni particolari (ad esempio l’assistenza domiciliare per anziani, assistenza scolastica per minori disabili, ecc.);
- l’assistenza ai comuni singoli o associati, per l’acquisizione, l’utilizzo e la rendicontazione delle risorse finanziarie rese disponibili dal Fondo Nazionale per le Politiche Sociali (FNPS), dal Fondo Sociale Regionale (FSR) e da altri fondi istituzionali (ATS, Provincia, Ministeri, ecc) per le attività di competenza dei Comuni in ambito socio-assistenziale;
- la gestione di alcuni servizi di interesse sovra comunale (tutela minori, inserimento lavorativo di persone svantaggiate e servizio sociale professionale);
- l’attivazione di progetti specifici, a partecipazione “mista” (enti pubblici, fondazioni bancarie, aziende e terzo settore), in una logica di autentica sussidiarietà, per realizzare interventi a sostegno di fasce deboli della popolazione o di particolari utenti; a tale scopo, Comunità Sociale coordina vere e proprie iniziative di fund raising, prevalentemente incentrate nell’ambito locale.